BARRIERA FRANGIVENTO
Lo scopo principale di un frangivento è di indebolire o rompere la forza del vento e fornire riparo e protezione a qualsiasi cosa ci sia dietro. Attuare un’efficace azione contenitiva nei confronti di fenomeni ventosi, risulta avere un’importanza notevole al fine di migliorare e modificare particolari microclimi, oltre a risolvere alcune situazioni che potrebbero altrimenti creare intralcio alle varie attività antropiche.
Il bambù si sposa perfettamente con le principali caratteristiche necessarie affinché la pianta possa essere impiegata come frangivento:
- È sempreverde, in modo da esercitare la sua protezione anche nei mesi invernali;
- Vanta di una rapida crescita, per garantire una veloce copertura del suolo;
- È rustico, facilmente adattabile e resistente ai vari stress ambientali;
- Ha un apparato radicale robusto e ben sviluppato per evitare che il vento possa danneggiare e/o sradicare la parte aerea.
I frangivento realizzati con piante come il bambù sono più adatti a questo scopo in quanto riducono la forza del vento piuttosto che tentare di fermarlo. È una pianta molto flessibile “si piega ma non si spezza” da questa frase risulta evidente come anche i venti molto forti non siano in grado di arrecare nessun danno alle piante.
Il bambù ha la capacità di piegarsi anche fino al livello del terreno per poi raddrizzarsi di nuovo una volta che le condizioni si sono attenuate.
FONOASSORBENTE
L’azione fonoassorbente è aumentata grazie all’altissima densità fogliare che funge un azione bloccante nei confronti dei rumori. Questa caratteristica è importante in quanto invece delle barriere fonoassorbenti “statiche” costituite da pannelli di materiale vario, possono essere utilizzate essenze vegetali in grado di migliorare anche l’aspetto estetico della barriera.